Da oltre cinque anni risulta negativo all’HIV, è guarito dalla leucemia mieloide acuta, e il tutto tramite una nuova strategia che, attualmente, nemmeno gli scienziati riescono a spiegare completamente e che, come affermano i ricercatori, apre la strada a nuove terapie in futuro: è il caso di un paziente tedesco di 60 anni, il quale si aggiunge alle altre sei persone “guarite” dal virus dell’immunodeficienza umana. Per la prima volta, la procedura è avvenuta grazie ad un donatore che presenta sia la versione “normale” che mutata del recettore responsabile della lotta alla malattia, ovvero graz...
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Numerose guarigioni “miracolose” sono avvenute anche tornando da Lourdes…
Bellissima notizia x me questo può significare che alla ricerca medica, come ha sempre detto il meraviglioso Montanier, va riconosciuto che la paziente e continua sperimentazione sul campo ha sempre portato nel tempo ottimi risultati. Non si risolvono i problemi di salute in pochi mesi ( vedi le recenti fandonie raccontate) ma con la passione e l’amore di medici che fanno della loro professione una vera missione x salvare vite.
Si vantano di una guarigione avvenuta dopo 6 anni che il paziente aveva interrotto la terapia ‘di propria iniziativa’.
Si attribuiscono successi di cui non sanno spiegare il motivo.
Non ci hanno mai capito un H e questa è solo
L’ulteriore dimostrazione.