In Italia il numero di artigiani è passato dalle 1.867.000 unità nel 2012 a quota 1.457.000 nel 2023. Lo riportano i dati elaborati dall’Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre (CGIA), che lancia l’allarme affermando che «ormai» ci sono «più avvocati che idraulici». Secondo il comunicato, se la tendenza non sarà invertita stabilmente, entro una decina d’anni sarà difficile trovare lavoratori «in grado di eseguire interventi di riparazione/manutenzione presso il luogo dove lavoriamo». Diminuite anche le imprese artigiane – di circa 230mila unità rispetto al 2008 – anche se i settori del benessere e dell’informatica presentano dati in controtendenza.