giovedì 22 Agosto 2024

Conflict Index: i sorprendenti risultati del rapporto globale sui conflitti

Sembra che oggi nel mondo non si trovi altra soluzione se non la guerra per risolvere i conflitti. In quasi tutte le zone dell’emisfero, il pianeta è interessato da scontri militari tra Stati, conflitti per procura alimentati da potenze estere, gruppi paramilitari fuori controllo, milizie e mercenari con o senza bandiera. Secondo l’ultimo Conflict Index , un rapporto che monitora i conflitti nel mondo, dall’inizio dell’anno un abitante della Terra su sei è stato esposto a un qualche tipo di violenza armata. Centinaia di gruppi che usano a scopo politico differenze etniche, religiose o sociali ...

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7 Commenti

  1. “Democratizzazione, crescita socio-economica e libertĂ  di stampa”
    Tre cose che stanno scomparendo anche in Europa. Ormai l’agonizzante economia occidentale non ha altro sbocco se non una guerra globale.
    Uno statunitense consuma sette pianeti terra all’anno per vivere quindi non può permettere che anche altri facciano altrettanto.

  2. Grazie Biden, da quando c’era Trump, già Nazionalista, un più 40% di conflitti quasi tutti, Palestina, Siria, Yemen per il petrolio, Colombia e Messico per rifornire di droga gli USA, Ucraina per allargare la NATO, altro che demente è il Re degli sterminatori, e l’Italia la sua serva peggiore.

  3. nel conflict index non sono presenti gli Stati Uniti; giĂ  questo mi fa sospettare della obiettivitĂ .
    “Negli Usa ogni anno oltre 30.000 persone rimangono uccise dalle armi da fuoco, una media di ottantadue vittime al giorno. La metĂ  sono giovani (tra i 18 e i 35 anni), un terzo sono giovanissimi (sotto i 20 anni).” Da IRIAD archivio disarmo. Per non parlare delle guerre che sponsorizzano direttamente senza neanche far finta di nascondersi.

  4. Paesi non occidentali… probabilmente la Corea del Nord. In ogni caso un articolo molto interessante che fa capire quale fattore trainante dell’ economia mondiale, oltre ai presidi farmacologici, rappresenti la produzione e la vendita di armi. A ben guardare ci appare il quadro di un’ umanitĂ  tendenzialmente malata, che pensa di risolvere i propri problemi con pillole, vaccini e pistolettate. Siamo alla frutta…

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