La Russia ha presentato un reclamo ufficiale alla Germania in merito alle indagini sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream. Lo ha riferito Oleg Tjapkin, direttore del terzo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, in un’intervista all’agenzia di stampa Ria Novosti. Il reclamo arriva dopo che un sospetto ucraino, coinvolto nell’attacco, è sfuggito all’arresto in Polonia, apparentemente a causa di omissioni nel database tedesco dei ricercati. L’indagine sulle esplosioni viene condotta in Germania dalla Polizia federale e dall’Ufficio federale di polizia criminale per conto del Procuratore generale e la Russia teme che essa possa essere chiusa senza identificare i veri responsabili delle esplosioni del 2022.