Alcune malattie genetiche sono trasmesse prevalentemente per via paterna, e il rischio aumenta col progredire dell’età in quanto le cellule che danno origine agli spermatozoi e che contengono le mutazioni si replicano nel corso della vita, aumentando di numero. Lo riporta una nuova ricerca condotta dall’Università di Oxford e dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, sottoposta a revisione paritaria e pubblicata su The American Journal of Human Genetics. «Si tratta di risultati rilevanti non solo per le importanti implicazioni in ambito di consulenza genetica e di calcolo del rischio riproduttivo, ma anche in termini di nuove conoscenze», spiega il coautore e dottor Marco Tartaglia.