Centinaia di membri di Hezbollah, gruppo radicale libanese sostenuto dall’Iran, sono stati investiti dall’esplosione dei loro cercapersone in varie zone del Libano. L’agenzia di stampa statale libanese NNA ha reso noto che i dispositivi sarebbero stati fatti esplodere a distanza. Il ministro della Salute libanese ha dichiarato che, a causa degli attacchi, 8 persone sono state uccise e 2.750 ferite. Citando fonti anonime degli Hezbollah, i media libanesi hanno comunicato che si tratterebbe di un attacco hacker israeliano. Decine di ambulanze stanno intervenendo a Beirut e varie altre zone del Paese. Molti ospedali stanno chiedendo agli abitanti di donare il sangue per aiutare i feriti.