Per quanto parziali, rassicurano i risultati di un’indagine condotta da Altroconsumo finalizzata a ricercare sostanze PFAS nelle acque potabili italiane. L’associazione ha raccolto e analizzato campioni di acqua da 38 fontanelle pubbliche ubicate nei centri storici di 34 città italiane e nessuno di essi conteneva PFAS. In Europa sono oltre 18mila i siti contaminati da PFAS, sostanze tossiche ampiamente usate dall’industria per la loro resistenza. Al momento, le istituzioni dell’UE stanno discutendo sulla possibilità di limitare l’uso di queste sostanze, una proposta che è stata tuttavia apertamente criticata dal rapporto Draghi sulla competitività europea.