L'omicidio di Carlo Alberto Dalla Chiesa, avvenuto il 3 settembre 1982, fu eseguito per fare «un favore a un politico». Lo stesso politico che, poco prima che il generale arrivasse a Palermo per assumere l'incarico di prefetto, gli disse di stare «attento» a non mettersi contro la sua corrente nel capoluogo siciliano, perché chi lo aveva fatto era «sempre tornato in una bara». A dichiararlo, nel corso della trasmissione di Rai 2 “Tango”, condotta da Luisella Costamagna, è stata Rita Dalla Chiesa, figlia di Carlo Alberto e attualmente deputata nelle file di Forza Italia. La donna non ha voluto ...
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