sabato 21 Dicembre 2024

Lo strato di ozono è sulla buona strada per il risanamento totale

L'Organizzazione Meteorologica Mondiale ha pubblicato il suo bollettino annuale sull'ozono e sui raggi UV, con notizie incoraggianti: lo strato di ozono, che per decenni ha destato preoccupazioni a livello globale, sta finalmente mostrando segni tangibili di ripresa. Se le politiche ambientali attuali continueranno a essere applicate, si prevede che lo strato di ozono possa tornare ai livelli del 1980, ovvero prima della scoperta del buco dell'ozono, entro il 2066 sull'Antartide, entro il 2045 sull'Artico e nel 2040 per il resto del mondo. Questo progresso rappresenta un importante passo avant...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria