L’Unione Europea ha sanzionato 14 realtà iraniane per avere fornito supporto missilistico alla Russia. Di preciso, le misure hanno colpito 7 persone e 7 entità, tra cui il viceministro della Difesa, Seyed Hamzeh Ghalandari, alcuni funzionari del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche, e gli amministratori delegati delle società Iran Aircraft Manufacturing Industries e Aerospace Industries Organization. Tra le aziende sanzionate, figurano tre compagnie aeree, due fornitori di droni e due produttori di propellenti per razzi e missili. Le sanzioni includono il congelamento dei beni e il divieto di viaggiare nell’Unione Europea. Gruppi e individui europei, inoltre, non potranno condurre affari con loro.