Le microplastiche, ovvero piccoli pezzi lunghi meno di 5 millimetri collegati ad effetti negativi sulla salute umana ed animale, non solo sono finite nei tessuti dei mammiferi marini, ma anche nel loro respiro: è quanto scoperto da una ricerca condotta al largo della costa sud-orientale degli Stati Uniti, sottoposta a revisione paritaria e pubblicata sulla rivista scientifica PLOS ONE. Gli scienziati hanno prelevato campioni da 11 tursiopi selvatici tenendo delle piastre di fronte allo sfiatatorio dei mammiferi usato per inspirare ed espirare. Dopo aver esaminato le piastre al microscopio, gli scienziati hanno scoperto che ogni delfino espirava almeno una particella di microplastica. «Si apre una miriade di indagini sulle conseguenze di tale esposizione», commentano i ricercatori.