La schiuma di diacetato di cellulosa (CDA), un materiale biodegradabile derivato dalla polpa di legno, si è rivelata la bioplastica con il più alto tasso di degradazione in ambiente marino. Gli scienziati hanno osservato che, dopo 36 settimane di esposizione in un ambiente controllato, la schiuma ha perso tra il 65 e il 70% della sua massa. Un tasso di degradazione quindici volte più veloce rispetto al diacetato di cellulosa solido e addirittura più rapido della carta.
Nello studio il team ha testato in una vasca con acqua di mare in continuo movimento, riproducendo le condizioni naturali dell...
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