Il ministro dell’Industria della Difesa australiano, Pat Conroy, ha annunciato un piano per potenziare la capacità missilistica di difesa del Paese, accompagnato da un incremento nello stoccaggio di armi e nelle esportazioni verso Paesi alleati. L’annuncio di una nuova «età missilistica» per l’Australia arriva dopo una serie di test balistici condotti dalla Cina nel Pacifico, rispetto ai quali Conroy ha «espresso notevole preoccupazione». Il ministro ha spiegato che la decisione di avviare il nuovo programma deriva proprio da preoccupazioni legate alla Cina: «Perché abbiamo bisogno di più missili? La competizione strategica tra Stati Uniti e Cina è una caratteristica primaria del contesto di sicurezza australiano», ha detto in conferenza stampa.