Meta è sotto indagine federale da parte del Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) per un presunto uso improprio dei dati finanziari raccolti da terzi a fini pubblicitari. I tratti dell’indagine non sono ancora del tutto chiari, le autorità non hanno approfondito pubblicamente i dettagli della questione e l’azienda ha semplicemente confermato di aver ricevuto comunicazione di un’indagine che si concentra sulla pubblicità per prodotti e servizi finanziari. Meta ha inoltre aggiunto che «non concorda con le accuse e ritiene che un’azione esecutiva non sia giustificata».