Gli operai della Boeing, la principale azienda statunitense produttrice di aeroplani, hanno accettato i termini del nuovo contratto proposto dall’azienda, mettendo così fine allo sciopero che andava avanti da sette settimane. L’offerta arriva dopo due rifiuti da parte del sindacato e prevede un aumento salariale del 38% da distribuire in quattro anni, un bonus di firma da 12.000 dollari, e disposizioni di tutela previdenziale e sanitaria. Il sindacato ha approvato le condizioni con il 59% dei voti. Alcuni sindacalisti chiedevano maggiori contributi previdenziali e un aumento salariale del 40%.