I controlli ai confini italo-sloveni saranno prolungati per altri sei mesi. Lo ha comunicato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dopo due colloqui telefonici con i suoi omologhi di Slovenia e Croazia, Bostjan Poklukar e Davor Bozinovic. La misura è stata motivata dal presunto «rischio di infiltrazione terroristica nei flussi migratori lungo la rotta balcanica», che, ritiene Piantedosi, comprometterebbe la sicurezza di Roma in vista del Giubileo del 2025.