Respira lentamente e calma la mente: non è più solo un consiglio, ma scienza. È quanto emerge da un nuovo studio condotto da neuroscienziati del Salk Institute, il quale è stato sottoposto a revisione paritaria e pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Nature Neuroscience. I ricercatori hanno identificato il circuito cerebrale che collega il respiro volontario allo stato d’animo individuando un gruppo di cellule situate nella corteccia frontale e ciò, secondo gli autori, offre nuovi strumenti per controllare attacchi di panico, ansia e disturbo da stress post traumatico: «La nostra sc...
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Su queste cose, sperimentavo 65 anni fa’, se sapevo la buona notizia ve la davo allora!👏
Se non riuscite a collegare il ‘modello murino’ con la ‘pillola yoga’ allora hanno vinto questi Mengele in giacca e cravatta
È formidabile e triste vedere come gli Americani, di qualsiasi etnia, in tutte le azioni che compiono vedono come fine ultimo il “business”.
Il “respiro degli immortali” nel Kundalini Yoga.