Ieri, domenica 24 novembre, cittadini da tutto il Pakistan si sono diretti verso la capitale Islamabad per chiedere la scarcerazione dell’ex primo ministro Imran Khan, arrestato con l’accusa di corruzione. I manifestanti hanno organizzato convogli partendo prevalentemente dalle province del Punjab (nel centro) e del Khyber Pakhtunkhwa (nel nord-ovest), venendo fermati in massa dalla polizia, che ha dichiarato di aver arrestato almeno 4.000 persone, tra cui 5 parlamentari. Le forze dell’ordine hanno chiuso le principali vie di accesso alla città e si sono scontrate con i manifestanti. La protesta è proseguita anche oggi. I sollevamenti popolari arrivano dopo la decisione dell’Alta Corte del Pakistan di concedere a Khan la libertà su cauzione.