Con 330 voti favorevoli e 275 contrari, il Parlamento britannico ha approvato un disegno di legge che apre al suicidio assistito per i pazienti terminali. La proposta, presentata dalla deputata laburista Kim Leadbeater e discussa per quasi cinque ore, prevede la possibilità di essere applicata solo a maggiorenni con meno di sei mesi di vita che, previa approvazione di due medici e un giudice, potranno accedere alla pratica auto-somministrata. Il testo sarà esaminato dalle commissioni parlamentari e potrebbero essere presentati emendamenti al disegno di legge.