Il leader del partito di opposizione georgiano Coalition for Change, Nika Gvaramia, sarebbe stato picchiato e arrestato dalla polizia dopo una perquisizione avvenuta all’interno della sede del partito. A dare la notizia è l’emittente Pirveli, che comunica che Gvaramia sarebbe stato arrestato insieme ad altri esponenti politici, tra cui Aleko Elisashvili del partito Strong Georgia, e membri del movimento giovanile Dafioni. Intanto, continuano le proteste filoeuropee a Tbilisi, scoppiate dopo che i leader di opposizione hanno accusato il premier, Irakli Kobakhidze, di aver sospeso i negoziati di adesione all’UE. Kobakhidze ha smentito le accuse e puntato il dito contro i funzionari dell’UE, sostenendo che sarebbero loro a ostacolare le trattative.