In Nuova Zelanda le corse dei levrieri saranno presto proibite a causa delle condizioni dei cani tutt’altro che rassicuranti. Ad annunciarlo è il vice Primo Ministro e Ministro delle Corse Winston Peters, il quale ha aggiunto che l’obiettivo è porre il divieto dal 1° agosto 2026, in modo da garantire il tempo per il ricollocamento di circa tre mila levrieri e di un migliaio di dipendenti del settore. Nonostante alcuni miglioramenti nelle pratiche di sicurezza e di adozione apportati negli ultimi anni, Peters ha spiegato che il provvedimento è stato reso inevitabile dal fatto che le condizioni ...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.
Per tutelare gli Umani, in linea con tutti i divieti a salvaguardia del benessere animale bisognerebbe invece vietare lo sport agonistico. In particolar modo lo sci ed il calcio.