La Russia ha annunciato di aver arrestato un sospetto legato all’attentato avvenuto ieri mattina a Mosca, quando un ordigno nascosto in uno scooter è stato fatto esplodere, uccidendo il generale Kirillov, capo delle truppe russe di protezione dalle radiazioni, e dai prodotti chimici e biologici, insieme al suo aiutante. L’uomo è un cittadino uzbeko e, sostengono le autorità russe, avrebbe compiuto l’attentato in cambio di 100.000 dollari e un passaporto europeo. La Russia ha accusato l’Ucraina di aver assoldato l’uomo e ha annunciato che solleverà la questione davanti all’ONU.