Stamattina, nella regione autonoma del Tibet, in Cina, si è abbattuto un violento terremoto di magnitudo 6.8, che ha causato la morte di almeno 53 persone e il ferimento di altre 62. A dare la notizia è stata l’agenzia di stampa cinese Xinhua, la quale scrive che i danni maggiori si sono registrati nella contea di Dingri. Qui, la stazione per la ricerca atmosferica e ambientale dell’Accademia cinese delle scienze ha subito problemi di corrente, le autorità hanno chiuso i siti turistici, e sono iniziate le operazioni di ricerca e soccorso. La scossa si è avvertita anche in Nepal.