La Cassazione ha confermato l’ergastolo per l’ex NAR Gilberto Cavallini, già condannato alla massima pena in primo e secondo grado, per la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, in cui morirono 85 persone. Cavallini, 72 anni, era in regime di semilibertà a Terni, dove sta scontando diversi ergastoli per omicidi e banda armata. In questo processo, Cavallini era accusato di aver fornito un alloggio a Francesca Mambro, Giuseppe Valerio Fioravanti e Luigi Ciavardini nella fase immediatamente precedente alla strage, aver falsificato il documento intestato a Flavio Caggiula, consegnato da Ciavardini a Fioravanti, e aver messo a disposizione un’auto per raggiungere il luogo della strage.