Due giudici sono stati uccisi davanti alla Corte suprema di Teheran, capitale dell’Iran, a causa di un attacco con armi da fuoco da parte di un uomo contro tre di loro. L’attacco è avvenuto nel centro della città, nel Park-e Shahr. I due magistrati rimasti uccisi erano Mohammad Moghiseh, 68 anni, e Ali Razini, 71 anni. È invece rimasto ferito, insieme alla sua guardia del corpo, il giudice Miri. La televisione di Stato ha riferito che l’attentatore, suicidatosi subito dopo avere aperto il fuoco contro i giudici, era un dipendente del Ministero della Giustizia.