Mentre il Governo stanzia 20 milioni per la nuova base militare NATO di Pisa, l’Università della città approva una proposta di modifica al proprio Statuto che sancisce il rifiuto di partecipare a qualsiasi attività legata alla produzione, allo sviluppo o al perfezionamento di armi e sistemi d’arma da guerra.
La nuova formulazione dello Statuto sarà sottoposta a ulteriori discussioni il 24 e il 29 gennaio, rispettivamente in Senato Accademico e nel Consiglio di Amministrazione, prima di poter ottenere l’approvazione definitiva dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Sebbene il processo n...
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