La vicenda del capo della polizia giudiziaria libica Al-Masri ha scatenato uno scontro tra opposizioni e governo, sfociato in un blocco dei lavori delle aule fino a martedì 4 febbraio. Dopo la comunicazione di iscrizione nel registro dei reati pervenuta alla Presidente del Consiglio Meloni, ai ministri Nordio, Piantedosi e al sottosegretario di Stato Mantovano, è stata rinviata l’informativa dei ministri sulla vicenda. In segno di protesta, le opposizioni hanno deciso di fermare i lavori di Camera e Senato fino alla prossima convocazione dei capigruppo, sostenendo che non si può andare avanti con la normale attivitĂ parlamentare prima che venga fatta chiarezza su quanto accaduto.