L’esercito al potere in Birmania ha esteso lo stato di emergenza per altri sei mesi, hanno riferito oggi i media statali, un giorno prima del quarto anniversario del colpo di stato che ha gettato il Paese nel caos. Negli ultimi due mesi, i militari hanno infatti delineato il piano di avvicinamento alle elezioni del 2025, bollato dalle opposizioni come una «farsa».
Il golpe ha innescato in Birmania una guerra civile che, secondo le Nazioni Unite, ha causato lo sfollamento di circa tre milioni di persone, con un terzo della popolazione bisognosa di assistenza umanitaria.