L’amministrazione comunale di Giugliano in Campania, popoloso comune dell’ hinterland a Nord di Napoli, sarebbe stata condizionata dalla Camorra. È quanto emerge da una inchiesta dei carabinieri del Ros, coordinata dalla Dda di Napoli, che nella giornata di oggi ha portato all’arresto di 25 persone, tra cui l’ex sindaco Antonio Poziello e quattro ex consiglieri comunali. In particolare, il clan Mallardo – componente della cosiddetta Alleanza di Secondigliano – avrebbe condizionato la campagna elettorale per le elezioni comunali di Giugliano nel 2020, intervenendo anche per dirimere controversie tra privati. Tra i reati contestati figurano l’associazione di tipo mafioso, lo scambio elettorale politico-mafioso, la corruzione e l’estorsione.