Fonti della sicurezza palestinese hanno riferito ad Al Jazeera di aver registrato 266 violazioni dell’accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza da quando è entrato in vigore, lo scorso 19 gennaio. Tali violazioni avrebbero portato all’uccisione di almeno 132 palestinesi e al ferimento di oltre 900. La maggior parte delle violazioni si sarebbe verificata nella zona centrale di Gaza, con 110 incidenti, seguiti da 54 a Rafah, 49 a Gaza City, 19 a Khan Younis e 13 nell’area settentrionale della Striscia. Durante il cessate il fuoco, i leader israeliani hanno discusso la possibilitĂ di una ripresa dei combattimenti, con i ministri di estrema destra del governo che premono per l’occupazione militare dell’enclave.