Si racconta che lo «strano incidente» in cui il tenente colonnello Sandro Marcucci morì come un tizzone umano, con gli arti inferiori e superiori amputati e il viso sfigurato, abbia avuto luogo cinque giorni dopo che questi si era presentato alla redazione di un quotidiano toscano per affidare ai giornalisti il suo dossier sulla strage di Ustica. La disgrazia, come l’ha archiviata in fretta la Procura, è capitata in un giorno di inverno di trent’anni fa a Campo Cecina sulle Alpi Apuane, alle spalle di Massa Carrara, dove le montagne corrono maestose e parallele al mare, coi loro crepacci, le g...
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Ovviamente solo il Mossad aveva le capacità per farlo, ma se l’ha fatto il Mossad non lo sapremo mai.
In cambio quello che è stato fatto a Gaza è sotto gli occhi del Mondo e non c’è Mossad in Hell che possa nasconderlo.
Il potere logora chi non ce l’ ha, disse Belzebù tanti anni fa, e non confessa mai i propri errori ed orrori perpetrati verso i cittadini trattati ineluttabilmente da sudditi.
Depistaggi, testimoni scomparsi in circostanze strane, ingerenze straniere hanno caratterizzato molte tragedie del nostro Paese. Chi ha tentato di far luce è stato delegittimato, isolato e spesso ha pagato con la vita. E la storia continua. Sogno una desecretazione come
avviene negli USA, che in fatto di ingerenze sono maestri.
Ogni volta che leggo notizie sul caso Ustica mi stupisco non tanto di depistaggi, testimoni “suicidati”, intrighi internazionali ecc…. quanto del fatto che non ci sia e non ci sia stata una vera mobilitazione per scoprire la verità da parte di partiti, istituzioni, ceto intellettuale. Lasciando ai soli familiari delle vittime la ricerca della verità. Con il risultato per altro che col passare degli anni questi ultimi siano sempre meno, per ovvie ragioni anagrafiche, è sempre più sfiduciati