Migliaia di manifestanti e sostenitori del partito bulgaro Vazrazhdane hanno protestato a Sofia, con un corteo degenerato in scontri con la polizia, feriti e arresti. Lo riportano le agenzie di stampa locali ed internazionali, sottolineando che la marcia è stata spontanea e non regolamentata e prevedeva come destinazione finale l’edificio di rappresentanza della Commissione europea. Nonostante i cordoni, i manifestanti sono riusciti a raggiungere l’edificio e, secondo quanto riportato dal vicedirettore di polizia Stefan Ivanov, hanno lanciato «uova piene di vernice rossa» ed «oggetti pirotecnici». Il bilancio, per ora, è di circa 10 poliziotti feriti – non gravi – e di 6 persone arrestate.