Nel 2018 opponendosi alle vendite dei beni nazionali, l’attuale presidente del Consiglio Giorgia Meloni affermava «No alla privatizzazione di Poste Italiane: per Fratelli d’Italia è un gioiello che deve rimanere in mano italiana e pubblica, è un presidio di legalità e di presenza dello Stato». Una posizione messa nero su bianco in un documento programmatico del partito: «Le reti, le infrastrutture e le aziende operanti in determinati settori sono centrali per concorrere alla crescita e allo sviluppo economico del Paese. Per questo serve che lo Stato torni a essere proprietario delle infrastrut...
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