Il Securities and Exchange Commission (SEC), l’ente federale statunitense che vigila sulla Borsa valori, si è espresso sulla natura dei “meme coin”, controverse risorse blockchain che nelle ultime settimane sono finite al centro di diverse manovre d’altissimo profilo e di dubbia legalità. Ebbene, secondo l’opinione pubblicata dall’agenzia giovedì 27 febbraio, queste “monete” digitali non sono da considerarsi come criptovalute vere e proprie, bensì come oggetti da collezionismo, pertanto non sono coperti dalle leggi federali sui titoli. Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Presiden...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.