La Corte d’Assise di Roma ha condannato all’ergastolo il cittadino argentino noto come Raul Esteban Calderon per l’omicidio del capo ultrà della Lazio Fabrizio Piscitelli, alias “Diabolik”, ucciso a sangue freddo nell’agosto del 2019 al parco degli acquedotti di Roma, in pieno giorno. Un agguato che, secondo l’impianto della Distrettuale antimafia, si sarebbe consumato nella cornice di una guerra tra gruppi criminali per la gestione delle piazze di spaccio sul territorio romano. I giudici hanno, quindi, accolto la richiesta di condanna avanzata dai pm, facendo però cadere l’aggravante del metodo mafioso. I mandanti dell’omicidio sono ancora in via di identificazione.