- L'INDIPENDENTE - https://www.lindipendente.online -

Cina, la rivoluzione silenziosa degli Sdraiati

Una Fender Telecaster sdraiata sul suolo e collegata a un amplificatore, vari dischi sparsi sul tavolo e un leggero odore d’incenso lascia spazio alla cenere in un vasetto. Questo è ciò che appare davanti ai miei occhi, aperta la porta di un appartamento situato al ventesimo piano di un palazzo nel quartiere di Hongshang, a Wuhan. «Domani ho un esame all’università» mi dice Chen, dopo aver fatto gli onori di casa. Finita la frase, si siede sul divano e dopo aver imbracciato la sua Fender, inizia a strimpellare.
Chen, un ragazzo di diciannove anni proveniente da una cittadina non lontana da Wuh...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI [1]

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.