Non si fermano i bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza. Soltanto nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 46 palestinesi, tra cui diversi bambini. Le città più colpite sono state Gaza City, Khan Younis e Rafah. Da oltre un mese, Israele sta poi bloccando l’ingresso di cibo, carburante e medicinali all’interno della Striscia, esponendo la popolazione a gravi rischi, come denunciato anche dall’UNICEF nelle scorse ore. Nel frattempo, dopo l’ospitalità ricevuta in Ungheria in barba al diritto internazionale, il criminale di guerra Benjamin Netanyahu si sta dirigendo negli Stati Uniti, dove verrà accolto da Donald Trump.