Il processo di "pace totale" promosso dal governo di Gustavo Petro ha recentemente registrato un passo in avanti: nel dipartimento di Nariño, nel sud-ovest della Colombia, il gruppo armato Comuneros del Sur, dissidenza locale dell’ELN (Esercito di Liberazione Nazionale), ha consegnato al governo colombiano 585 artefatti esplosivi, tra cui mine antiuomo, mortai e granate, con la promessa di cedere il resto nei prossimi mesi. L'esercito statale ha immediatamente distrutto l’arsenale. La consegna delle armi segna solo l'inizio di un impegno molto più profondo. Con l'accordo firmato, Comuneros del...
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