La marina militare estone ha annunciato di avere fermato e abbordato una petroliera diretta in Russia, presente nell’elenco delle navi sanzionate dall’Unione Europea. Le autorità hanno accusato la nave, chiamata “Kiwala”, di navigare illegalmente senza una bandiera nazionale valida. La Kiwala è entrata nella lista delle navi sanzionate dall’Unione lo scorso febbraio, in quanto farebbe parte della cosiddetta “flotta ombra” russa, il gruppo di navi che la Federazione utilizzerebbe per aggirare le sanzioni internazionali. La nave batte bandiera del Gibuti, ma, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters citando un funzionario del Paese, non risulterebbe immatricolata lì.