In migliaia hanno risposto alla chiamata delle organizzazioni palestinesi italiane, scendendo in piazza a Milano al grido di: “Fermiamo la macchina bellica! Palestina libera!”. Il corteo, partito da piazza Duca D’Aosta, chiede la cessazione del genocidio a Gaza e della deportazione del popolo palestinese, così come lo stop della corsa al riarmo e della repressione, per un chiaro messaggio all’UE, e al suo piano militare da 800 miliardi di euro, nonché al governo italiano, fresco di approvazione del decreto sicurezza.