Oltre 50mila persone provenienti dalle città della Serbia, del Kosovo e della Bosnia hanno partecipato ieri a una manifestazione a Belgrado organizzata a sostegno del presidente Aleksandar Vucic, il cui potere è minacciato da mesi di proteste anti-corruzione. Le strade principali sono state bloccate al traffico e davanti al parlamento sono stati allestiti chioschi con fast food e bevande. L’evento è visto come la risposta di Vucic alla grande manifestazione antigovernativa del 15 marzo, dove oltre 100mila persone hanno partecipato alla più grande protesta degli ultimi decenni. La Serbia è stata teatro di mesi di mobilitazioni, con accuse di corruzione diffusa e negligenza rivolte all’esecutivo.