I Guardiani della Rivoluzione iraniani hanno lanciato nella notte missili balistici su obiettivi definiti “terroristici” in Iraq e Siria, uccidendo quattro civili del Kurdistan iracheno. A Erbil, capitale del Kurdistan autonomo nel nord dell’Iraq, le Guardie della Rivoluzione iraniane hanno affermato di aver preso di mira e distrutto “un quartier generale di spionaggio” israeliano e un raduno di gruppi terroristici anti-iraniani. Il governo dell’Iraq ha condannato gli attacchi definendoli un “attacco alla sua sovranità” e annunciando che adotterà misure legali. In Siria, l’Iran avrebbe individuato “i luoghi di ritrovo dei comandanti e dei principali elementi legati alle recenti operazioni terroristiche”.