Seppure riconosciute come fenomeno distruttivo, che implica il ricorso alla violenza e all’uso delle forze armate per raggiungere obiettivi politici, economici, territoriali o ideologici, la pratica della guerra non è messa al bando dal diritto internazionale. Tuttavia esistono delle regole alle quali i soggetti (statuali e non) che la praticano sono vincolati, pena la possibilità di essere perseguiti. Esistono in particolare le norme del diritto internazionale umanitario (DIU), che puntano a limitare le conseguenze dei conflitti armati e disciplinano la conduzione delle ostilità – proibendo p...
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La storia è costellata da invasioni e apropriazione di territori, una volta la guerra la facevano, con gli eserciti e poi se vincevano depredavano i civili senza pietà, oggi il terrorismo vigliaccamente colpisce innocenti e indifesi cittadini e poi si fa scudo di essi, in nome della libertà di un popolo quello Palestinese che ovviamente ha tutto il diritto di esistere, come quello di Israele che è stato destituito del suo diritto di stare sui territori in cui è nato dai dempi memori, ha cercato di rinascere dopo l’olocausto col benestare delle nazioni unite.
Ma non si è ancora capito il motivo di tutto questo accanimento nei suoi confronti da parte di certi personaggi che stanno sempre dalla parte di una ragione discutibile.
E’ buono che l’ONU denunci le violazioni del diritto internazionale, e che l’Indipendente pubblichi le denunce.
E’ il modo giusto per ottenere maggiore consapevolezza della situazione, è quello che porterà ad una soluzione.
Le istituzioni internazionali, o si rafforzano e si abrogano i veti o si smantellano. A che servono se non contano nulla?