Si sono aperte qualche ora fa le elezioni presidenziali in Russia, dove per la prima volta i seggi rimarranno aperti per tre giorni (fino al 17 marzo) invece che uno solo. La vittoria dell’attuale presidente Vladimir Putin, che lo vedrebbe riconfermato a capo del Paese per altri sei anni, è data pressochè per scontata. Fonti locali hanno riferito che, nella città di San Pietroburgo, una donna avrebbe dato fuoco a una cabina elettorale con una molotov, mentre nella regione di Kherson tre seggi elettorali sarebbero stati presi di mira dalle truppe di Kiev (secondo quanto riferito da Ria Novosti). Putin ha definito gli attacchi come «un tentativo di intimidire le persone».