giovedì 21 Novembre 2024

Anche senza reddito di cittadinanza i lavoratori stagionali non si trovano come prima

Se nel corso degli anni si è registrata una drastica riduzione dei lavoratori stagionali, secondo il coro all'unisono giornali mainstrem, leader di centro-destra (e ampi pezzi di centro-sinistra) e vertici delle associazioni di categoria, era «tutta colpa del Reddito di cittadinanza». I percettori del Reddito venivano «pagati per non lavorare», tuonava Federalberghi soltanto tre anni fa chiedendo l'interruzione dell'erogazione del sussidio, mentre Confindustria, per bocca del presidente Bonomi, tacciava la misura di essere un «disincentivo al lavoro». Le cronache di giornale ci hanno restituit...

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3 Commenti

  1. Quando fa comodo, lo slogan preferito è sempre “è il mercato”. Adesso che la regola domanda/offerta impone adeguamento di condizioni lavorative e salari, la colpa è della politica. È ora che non siano i lavoratori ad adeguarsi al mercato. Alzare i salari!

  2. Ci siamo consegnati a testa china ad una classe politica (anzi a decenni di classi politiche) determinata a favorire sempre e solo le grandi aziende ed il mondo della finanza. Sono almeno vent’anni che sappiamo delle mire sui nostri risparmi e sul patrimonio immobiliare italiano. Se li stanno venendo a prendere tutti. E noi pecore cieche a litigare tra noi. Povera Italia, spacciata !

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