Dopo 7 anni, si è chiuso con una sentenza di non luogo a procedere il processo ai 10 imputati – membri dell’equipaggio delle ong Iuventa, Save The Children e Medici Senza Frontiere – che erano accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. La Procura di Trapani contestava alle organizzazioni umanitarie di aver stretto accordi con i trafficanti di uomini, avendo fatto da “taxi” del mare e aver trasbordato i migranti in viaggio dalle navi libiche, cui avrebbero poi permesso di tornare indietro indisturbate. Dopo aver istruito l’inchiesta, era stata la stessa Procura di Trapani a chiedere ai giudici il non luogo a procedere.