sabato 23 Novembre 2024

La funzione sempre più pervasiva della magistratura come organo di repressione del dissenso

Decreti contro le occupazioni illegali, contro le feste non autorizzate, contro i poveri che commettono reati minori. DASPO urbani per gli “indesiderati” dei centri cittadini, pene aggravate per i blocchi stradali e gli imbrattamenti degli attivisti climatici. Inchieste per associazione a delinquere contro sindacalisti e collettivi impegnati nelle lotte sociali. E manganellate e processi per chi continua a scendere in piazza nonostante tutto. La repressione del dissenso è diventata la normalità in Italia, dove in nome dell’ordine pubblico sembra si vogliano azzerare le proteste sociali e dove ...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

4 Commenti

  1. L’articolo mi sembra fuorviante: non è la magistratura ma il GOVERNO. Di destra destra. Che cerca di intervenire sui tre istituzioni fondanti, legislativo esecutivo giudiziario, che cerca di fonderle in uno, il PREMIERATO, di modificare la Costituzione in senso reazionario. I fatti riportati sono stati eseguiti dal potere esecutivo. Certo, cerca di sottomettere la magistratura che invece deve rimanere indipendente.

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria