Nel processo sui concorsi truccati per posti da professore e ricercatore alla Facoltà di medicina dell’Università Statale, il pm ha chiesto la condanna a un anno e dieci mesi di carcere per Massimo Galli, noto virologo ed ex primario dell’ospedale Sacco, ora in pensione. A processo con Galli si trova Agostino Riva, suo stretto collaboratore, che risultò vincitore di un concorso per il ruolo di professore di seconda fascia in malattie cutanee, infettive e dell’apparato digerente. Secondo la Procura, Massimo Galli fu «il regista dell’operazione» e il bando fu ritagliato «su misura» per Riva.