Sono 550 le persone che hanno perso la vita in Birmania da quando sono iniziate le proteste contro il colpo di stato del 1 febbraio messo in atto dalle forze armate. Lo ha riportato la Ong Associazione di assistenza ai prigionieri politici (Aapp), la quale dichiara che tra le vittime vi sono 46 bambini. Inoltre, 2751 è il numero dei detenuti in carcere e 38 di questi sono stati condannati. In tal senso, nella giornata di ieri sono stati emessi altri 126 mandati di arresto.