Giovanni Toti dovrà restare agli arresti domiciliari. Il tribunale del Riesame ha infatti respinto l’istanza di revoca per il presidente della Regione Liguria, che lo scorso 7 maggio è stato arrestato con l’accusa di corruzione. Toti rimarrà dunque in stato di detenzione nella sua casa di Ameglia, in provincia di La Spezia. I giudici hanno respinto anche le richieste di attenuazione della misura. Nelle 33 pagine di ordinanza con cui è stata motivata la bocciatura della richiesta vengono meno le cautele nei confronti delle garanzie di indagine, ma restano le tutele in ordine al rischio di reiterazione del reato.